Buongiorno, innanzitutto vi ringrazio per il vostro servizio, la mia domanda è la seguente, alcuni mesi fà è stata fatta una causa civile contro di me da parte di un vicino di casa in seguito a liti condominiali, L'avvocato della controparte ha sfruttato il fatto che io avessi nel frattempo cambiato domicilio (esasperato dalla situazione del vicinato), lasciando per qualche mese la residenza nella vecchia casa in attesa di cambiarla, facendomi cosi recapitare le notifiche della causa civile all'indirizzo di residenza invece che di domicilio. C'è stata cosi un'udienza in cui non ho potuto presentarmi perché non informato, Ho ricevuto solo in seguito per posta al mio domicilio la notifica di condanna al risarcimento danni. A quel punto mi sono rivolto ad un legale che è riuscito a fare opposizione sfruttando il fatto che gli oneri chiesti dall'avvocato della controparte fossero superiori al minimo previsto dalla legge, L'opposizione è stata accettata dal giudice di pace, il quale ha fissato una nuova udienza. Nel frattempo però l'avvocato della controparte ha mandato comunque avanti la richiesta di pignoramento per l'importo del risarcimento richiestomi. A questo punto vorrei capire, avendo io fatto opposizione ed essendo stata accolta dal giudice di pace fissandomi una nuova udienza, sono comunque costretto a pagare i danni richiestomi oppure posso oppormi anche all'atto di pignoramento presentando la mia opposizione? Grazie.
Categoria Civile
Stato: Chiusa
Risposte: 1
7 anni fa